Guida: Tier System

by Biancaneve

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    I Pokémon a seconda dei metagame

    Per chi conosce un po' di teoria degli insiemi, sicuramente non sarà una novità il fatto che numerose proprietà dei sottoinsiemi non siano insite nel sottoinsieme stesso, ma che cambino a seconda dello spazio di definizione X.

    Allo stesso modo, possiamo definire l'efficacia di un Pokémon a seconda del metagame X in cui è utilizzato: Gyarados è sicuramente molto efficace in RSE OU, ma si può dire altrettanto dell'Uber metagame, con Groudon e Kyogre che spuntano da tutte le parti? Ovviamente no. Ci sono tanti esempi classici di Pokémon che funzionano bene in UU, ma che in OU hanno vita considerevolmente più ardua, semplicemente perché esistono troppi counter nella tier superiore (Gligar è l'esempio più standard di questa situazione), oppure perché esistono Pokémon capaci di svolgere il ruolo di quello considerato, ma in modo migliore (Walrein ad esempio, in OU, incontra la fiera competizione di Swampert e di Lapras). Ovviamente esistono casi particolari di Pokémon che funzionano bene in due metagame disgiunti, e qui si tira generalmente in ballo il fatto che Lanturn, Quagsire o Shedinja possano funzionare bene in RSE Uber, mentre in OU incontrano gravi difficoltà.

    La classe dei Leggendari

    Uso ancora esempi tratti dall'analisi perché li trovo facili da capire. L'intersezione di spazi metrici e vettoriali dà luogo alla nascita di una classe privilegiata di spazi, detta di spazi normati; possiamo vedere Pokémon come gioco competitivo in maniera che sia l'intersezione di ciò che i giochi GB ci hanno portato (la definizione dei Pokémon, delle mosse...) e di ciò che ci ha portato NetBattle (la possibilità di giocare contro avversari distanti). Ma non dobbiamo insistere nel voler ampliare l'intersezione al punto da includere ciò che non necessariamente deve fare parte di entrambi gli spazi di partenza.

    La classe dei leggendari è una classe un po' speciale. La potremmo definire come la classe di quei Pokémon che siano catturabili una sola volta quando si parla dei giochi GB; tuttavia, NetBattle non presenta chance di cattura differenti per Pokémon differenti, il che rende la definizione di leggendario qualcosa di strettamente definito sui giochi GB: la definizione di leggendario non ricade quindi nell'intersezione, e perciò deve restare qualcosa di esterno al gioco competitivo. Al di là di metagame ristretti definiti per ban mirati (come può essere quello che chiamiamo convenzionalmente "OU no legend") [che sono analoghi a quegli insiemi che in analisi vengono definiti levando o aggiungendo degli elementi "speciali" all'insieme di partenza], i metagame tradizionali devono restare svincolati da tutto ciò che non venga strettamente determinato dall'influenza, più o meno marcata, di singoli casi specificamente analizzati: pensiamo al ban necessario di Wobbuffet dall'OU metagame, benché non si tratti di un Pokémon leggendario. Per contro, possiamo pensare a quanto poco invece l'OU metagame venga influenzato da due Pokémon leggendari, Articuno e Registeel.

    Bannare un Pokémon non è una scelta di poco conto

    Data una certa funzione f(x), definita in un intervallo, non possiamo pensare di "ritrattare" e considerare solo certi dei valori che la funzione assume, perché gli altri "non ci piacciono".

    Bannare un Pokémon da un metagame non è una scelta di poco conto; infatti, facendolo, finiamo immancabilmente per sottrarre a quel metagame una sua parte, modificandolo in maniera più o meno pesante. Per questo motivo, quando siamo costretti, rimaneggiando un metagame per renderlo maggiormente equilibrato, a bannare un Pokémon, abbiamo bisogno di un metro il più possibile esatto, ovvero una funzione che prelevi gli elementi da bannare secondo date caratteristiche. Sfortunatamente, stabilire questo famoso "metro esatto" per il ban o meno di un Pokémon è molto difficile, perché si possono portare motivazioni valide per non mantenere Mewtwo bannato, per quanto questo ci sembri il caso più eclatante di necessario ban in Uber tier. Ma esistono casi limite! Suicune con Calm Mind, Zapdos con Hidden Power, Lati@s senza Soul Dew: al momento, cosa ci rende così certi che questi Pokémon varchino o meno il confine della ban list? Ci sono elementi che fanno pendere l'ago della bilancia dall'una e dall'altra parte, lasciandoci con un risultato finale correlato da forte arbitrarietà. Questo dovrebbe renderci più responsabili quando optiamo per il ban di un Pokémon come se fosse la cosa più naturale di questo mondo; stiamo stabilendo che, definitivamente, io avrò una possibilità in meno nel buildare un team.

    Nelle tier classiche (OU, UU) i ban vengono operati in modo che elementi squilibranti per il metagame di definizione originario siano relegati in Uber tier (OU->Uber1, UU->Uber2) (dove la categoria Uber2 assume tradizionalmente il nome di "BL", Border Line). Le tier si creano così: i Pokémon troppo potenti per la OU tier vengono bannati in Uber tier; operata questa scrematura, i Pokémon più utilizzati vengono catalogati come OU. I Pokémon meno utilizzati formano un metagame a sé stante (senza perdere il loro diritto di essere utilizzati in OU!); all'interno del neo-creato metagame UU, i Pokémon squilibranti per quest'ultimo vengono bannati in BL tier.

    Le tier standard oggi

    In sostanza, chiunque abbia esperienza di gioco e la voglia sufficiente a raccogliere dati sulle usage dei Pokémon è un candidato a poter creare una tier. Anche qui, fondamentale è definire a priori l'insieme di definizione--ovvero il/i server utilizzati per operare la raccolta dati: tradizionalmente, ad esempio, Jirachi sembra andare molto più di moda nei server inglesi che non in quelli italiani, mentre il metagame italiano è (o almeno era, fino a non molto tempo fa) affezionato a Forretress. E' importante che, nella raccolta dati, sia inoltre dato un peso differente all'abilità ed allo score vittorie di chi utilizza certi Pokémon--un'invasione di newbie con Bulbasaur nel team non è necessariamente destinata a segnare un drastico aumento nelle usage di Bulbasaur; infatti, non si tratta di una vera "minaccia" per chi consulta una tier, facendolo quest'ultimo alla ricerca di quali sono gli standard tra i top-player.

    Chi volesse consultare una tier list reale, oggi, si troverebbe davanti a qualche problema. Il metagame è notevolmente variato rispetto ad un anno fa, e la tier list di Smogon (già poco affidabile all'epoca) segnala incongruenze vistose come Raikou, Blaziken e Slaking in OU tier, con Cloyster relegato in BL tier. Ovviamente tutto ciò non rispecchia minimamente l'attuale metagame italiano, ma neppure quello inglese. Esiste una tier, creata da me qualche mese fa, che sicuramente presenta dati più vicini alla realtà, ma criticabile per certi versi (è stata sviluppata in modo da rendere la BL tier più ristretta possibile) e comunque non perfetta, dato che non tiene conto delle variazioni recenti.

    Edited by sono annoiato - 20/11/2008, 19:10
     
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